Pelevin Victor "Chapaev e vuoto"

Victor Pelevin - il più famoso e misterioso scrittore della sua generazione. La realtà nelle sue opere è strettamente intrecciata con la fantasia, i tempi sono mescolati, lo stile è dinamico.
Il romanzo "Chapaev and Void", che divenne culto quasi subito dopo la sua pubblicazione, lo stesso autore definisce: "Questo è il primo romanzo della letteratura mondiale, la cui azione si svolge in assoluto vuoto.
Infatti, si verifica nel 1919 aChapayev Divisione, in cui il protagonista, un poeta - decadente Peter Void, è il Commissario, così come ai nostri giorni, e come sempre Pelevin, nello spazio virtuale dove il protagonista incontrare Kawabata, Schwarzenegger, Maria solo ... "
Citazioni dal libro
"Quando devi parlare alle masse, non importa se capisci le parole pronunciate da solo." È importante che gli altri le capiscano. "
"L'amore, in sostanza, sorge in solitudine quando non c'è alcun oggetto vicino ad esso, ed è diretto non tanto in questo o in quello che ami, ma piuttosto in un'immagine mentalmente connessa liberamente con l'originale."
"Perché, ho pensato, perché ogni cataclisma sociale in questo mondo porta a questa emergenza verso l'alto di questo bestiame oscuro e fa vivere tutti gli altri in base alle loro leggi meschine e cospirative?"
"Tutto nel mondo è solo un vortice di pensieri, e il mondo che ci circonda diventa reale solo per te, che diventi te stesso questo maelstrom, solo perché lo sai."
"Non appena il flusso dei sogni ti cattura, ne diventi parte, perché tutto è relativo in questo flusso, tutto si muove e non c'è nulla che possa essere afferrato".
Per saperne di più:

Michelle Welbeck "Piattaforma"

John Fowles "Il Mago"

Cormac McCarthy "La Strada"

Boris Akunin "L'intero teatro mondiale"

Paulo Coelho "L'Alchimista"

Jerome D. Salinger Il Catcher nella Segale

Bernard Verber "Noi, gli dei"

Victor Pelevin "Impero V"

Victor Pelevin "La vita degli insetti"

Victor Pelevin "Il Sacro Libro del Lupo"

Victor Pelevin "La freccia gialla"

Victor Pelevin «S.N.U.F.F.»

Francis Scott Fitzgerald - "Il grande Gatsby"

Jonathan Safran Foer "È terribilmente rumoroso ed estremamente vicino"